BENVENUTI, CHIUNQUE VOI SIATE

Se siete fautori del "politcally correct", se siete convinti che il mondo è davvero quello che vi hanno raccontato, se pensate di avere tutta la verità in tasca, se siete soliti riempirvi la bocca di concetti e categorie "democraticizzanti", sappiate che questo non è luogo adatto a Voi.

Se, invece, siete giunti alla conclusione che questo mondo infame vi prende in giro giorno dopo giorno, se avete finalmente capito che vi hanno riempito la testa di menzogne sin dalla più tenera età, se avete realizzato che il mondo, così come è, è destinato ad un lungo e triste declino, se siete convinti che è giunta l'ora di girare radicalmente pagina , allora siete nel posto giusto.
Troverete documenti,scritti, filmati, foto e quant'altro possa sostenervi in questa santa lotta contro tutti e tutto. Avrete anche la possibilità di scrivere i Vostri commenti, le Vostre impressioni, le Vostre Paure e le Vostre speranze.

Svegliamoci dal torpore perché possa venire una nuova alba, una nuova era!


martedì 27 novembre 2012

ELEZIONI 2013: SE TUTTO VA BENE SIAMO ROVINATI

Che gran casino! Solo questo si può dire dell'Italia a cavallo tra il 2012 e il 2013. Non bastavano i disastri commessi da un governo tecnico, (insediato come tutti sappiamo), che con le sue manovre lacrime e sangue ha portato, come sostiene l'OCSE, il paese sull'orlo di una depressione forse addirittura più grave di quella successiva al Secondo Conflitto Mondiale.
Ci voleva anche l'assurdo teatrino delle primarie, tanto a "sinistra" quanto a "destra", con i vari Renzi e Bersani, da un lato, e Berlusconi, Alfano e gli ex-A.N. dall'altro, che fingono di avere uno straccio d'idea per risollevare la baracca.
Ci volevano pure i casini della Fornero, con gli esodati prima e con tutto il sistema INPS poi, che alimentano qualificate previsioni fatalistiche per il fu sistema di previdenza voluto e realizzato da Mussolini.
Ci volevano anche, infine, le fosche previsioni della stessa OCSE, che preannuncia una secca smentita per l'ottimismo montiano e, dunque, un periodo di forte sofferenza per tutta l'Eurozona ed in particolare per l'Italia, con "Pil in contrazione dell'1%, deficit al 3%, disoccupazione in crescita fino all'11,4%" (fonte).
Un bel quadretto, non c'è che dire. Deve essere proprio arrivato il momento di raccogliere i frutti ultimi del sistema liberal-democratico, completamente marci e per niente affatto gradevoli. Del resto, cosa ci si poteva aspettare da un sistema che ha fatto scempio di ogni etica e ha piegato ogni forma di resistenza filosofica, economica e morale al guadagno facile e smodato? Cosa ci si poteva aspettare di diverso da un modo di spingere "avanti" la società che è un po' come quello di certi ragazzini coi loro motorini ipertruccati, a cui importa soltanto che sfreccino a velocità folli, senza alcun interesse per la sicurezza e la durata nel tempo? Cosa ci si poteva aspettare, infine, da un sistema che premia e pone al vertice non il più meritevole, bensì il più idiota e servizievole, ossia un soggetto che dà ampie garanzie di non interferenza con le decisioni che contano? Solo questo; solo distruzione e miseria. E il "bello" è che l'allarme era stato lanciato da tempo, ma nessuno l'ha preso sul serio, perché troppo distratti da una lunga serie di "diritti". Tra poco non avrete più nemmeno quelli ( e, per rendervene conto, dovreste pensare che v'hanno fatto pure pagare per scegliere un candidato alle elezioni).E' proprio vero: chi troppo vuole...

Roberto Marzola.

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